Chi ha paura degli artisti di strada

Identikit di un fenomeno - L'articolo di Arianna Di Cori su Repubblica

Per chi l'avesse perduto riportiamo alcuni estratti del bellissimo e circostanziato articolo di inchiesta su Repubblica, scritto da Arianna Di Cori ormai un anno fa. Un bel punto di partenza per fare il punto sullo stato dell'arte e sulle direzioni da seguire.

 

In parte spinti dalla crisi, in parte come scelta di vita, il numero di musicisti, giocolieri, mimi e funamboli che si esibisce nelle piazze è in continua crescita. Una tradizione dal passato glorioso che ha formato autentiche star come Dario Fo o Philippe Petit. Eppure, a differenza che nel resto d'Europa, le città italiane sembrano voler fare di tutto per tenere lontani questi spettacoli vissuti quasi sempre come un problema di ordine pubblico

"La strada mi regala delle emozioni impagabili. Alla fine di ogni spettacolo mi sento carico dell'energia degli spettatori e loro della mia. È; uno scambio a cui non rinuncerei mai, per nulla al mondo". Daniele Sardella è un artista di strada, faceva l'ingegnere ma ha mollato tutto. Una scelta di vita. A pensarla come lui sono sempre più persone. L'arte di strada, in tutte le sue forme, dai primi anni del 2000 ha visto una crescita esponenziale. In Italia sono almeno 10mila i musicisti, giocolieri, acrobati, clown, danzatori, mimi, madonnari, cantanti e altro che si esibiscono tra strade, piazze cittadine ed eventi organizzati in tutta la Penisola. Solo a Roma e a Milano, tra il 2013 e il 2014, più di 3000 performer si sono iscritti agli speciali registri comunali.

(...)

Così un euro si moltiplica per sette. Alcuni festival di arte di strada come il Mercantia di Certaldo, il Buskes Festival di Ferrara, l'Ibla Buskers Festival di Ragusa, Artisti in Piazza di Pennabilli, Il Festival Mirabilia di Fossano hanno una eco che va al di là dei confini nazionali e attraggono milioni di spettatori. Ma in tutta Italia fioriscono eventi di questo genere, se ne contano più di 200 l'anno e in tutti i casi si tratta di occasioni di apertura e di turismo. Si calcola un indotto sul territorio da 3 a 7 euro per ogni euro investito in questo tipo di manifestazioni. "Ma al di là dei numeri l'arte di strada è un patrimonio che qualsiasi istituzione dovrebbe promuovere e valorizzare", spiega Luigi Russo, presidente ad interim della Fnas, la Federazione nazionale arte di strada italiana. "L'arte di strada va incontro alla gente, ai giovani, alle persone che hanno meno occasione di frequentare i teatri o le sale da concerto, crea conoscenza, interessi e passioni che possono invogliare anche a frequentare i luoghi più tradizionali della cultura. E crea occasioni di lavoro".

(...)

Oggi lo spettacolo di strada, è contemplato dal Fondo unico per lo spettacolo. Tuttavia quella degli artisti di strada è l'unica categoria che non può ottenere sostegno per l'esercizio e la creazione artistica, ma solo per la promozione di quest'ultima. E nonostante un aumento di fondi, raddoppiati rispetto al 2013 (da 83 mila a 125 mila euro), nel 2014 il settore ha ricevuto solo lo 0,031% dei 406 milioni elargiti, pur trattandosi, in termini di diffusione, del 20% dell'offerta di spettacolo dal vivo su territorio nazionale.

(...)

Dario Fo: "Grande scuola per capire il pubblico"
Parlando di arte di strada non può non venire in mente Dario Fo, uno dei più grandi portavoce di questa forma di intrattenimento. Lo abbiamo raggiunto al telefono tra un tour e una prova a teatro: in queste settimane sarà possibile seguirlo in una trasmissione televisiva "L'arte secondo Fo", in onda su Rai5, dove, da varie città d'Italia, terrà delle particolari "lezioni" di storia dell'arte. "E molti dei luoghi nei quali ho presentato il programma erano luoghi all'aperto, tra le intemperie. La mia esperienza di teatro di strada mi è tornata utile per gestire l'imprevisto," scherza il premio Nobel per la letteratura.

(...)

Consigliamo vivamente di leggere di leggere l'intero articolo alla pagina http://inchieste.repubblica.it/it/repubblica/rep-it/2015/02/26/news/nel_mondo_folle_degli_artisti_di_strada-105966638/

Chi ha paura degli artisti di strada
Redazione FNAS 26 febbraio 2016
Condividi articolo
Palermo, si muovono gli artisti di strada
Palermo: Siamo fuori legge, incontreremo il sindaco