Nuovo aggiornamento in relazione ai risultati del convegno tenuto ad Ospedaletto d'Alpinolo, nei giorni 17 e 18 marzo, a cui avevamo invitato anche l'On. Flavia Piccoli Nardelli e l'On. Andrea Marcucci, presidenti delle Commissioni Cultura, per introdurre il tema della riforma dello spettacolo dal vivo. L'obiettivo era quello di comprendere l'impostazione con cui la riforma si accinge a definire le azioni performative negli spazi pubblici e che in parte abbiamo ascoltato attraverso il contributo video inviatoci dall'On. Magda Culotta.
Il convegno ha definito un percorso di sviluppo che ci vedrà ancora molto impegnati nei prossimi mesi. Le testimonianze complete, raccolte ad Ospedaletto, saranno a breve pronte per essere condivise. Nel frattempo la FNAS ha elaborato un parere essenziale che ha inviato ad entrambe le Commissioni parlamentari che si stanno occupando della riforma dello spettacolo dal vivo, in vista della prossima chiusura del processo di riforma e la scrittura delle successive deleghe al governo per la redazione del codice dello spettacolo. La FNAS è ora in attesa di una risposta attorno alla possibilità di un'audizione in Senato, per integrare le prime osservazioni inviate, con una parte più approfondita che toccherà anche il tema dello spettacolo professionale e degli eventi organizzati.
Pubblichiamo qui di seguito il documento inviato che pone l'accento soprattutto sui temi dell'espressione artistica estemporanea e rilancia la comprensione del settore circo, attraverso il documento già inviato precedentemente al MIBACT. Per tutti gli altri temi la FNAS sta preparando gli atti completi del convegno e sta spingendo per la creazione di un'opportunità di audizione prima che il processo si completi.
